Pilota: Pierluigi Martini
La M189 è stata progettata dagli ingegneri Aldo Costa - Nigel Cowperthwaite – Tommaso Carletti. Monta motore Ford-Cosworth DFR V8 a 90°, cc.3.494 . I piloti che hanno pilotato la monoposto sono stati: Pierluigi Martini – Luis Perez Sala – Paolo Barilla. P. Martini partì in P3 GP Australia 1989, P4 GP Portogallo 1989 e in P2 al GP USA del 1990. In gara 5° e 6° nel GP Inghilterra, 5° nel GP Portogallo e 6° nel GP Australia. La M189 è stata la prima Minardi il cui modello del telaio non venne realizzato a mano ma lavorato per superfici a Torino (presso I.De.A.) con una macchina a controllo numerico a 5 assi che sfruttava la tecnologia del CAD-CAM. La M189, interamente progettata al CAD e sviluppata in galleria del vento a Cranfield (Inghilterra), è la prima F1 a montare gli ammortizzatori posteriori a bilancere sopra il cambio, una soluzione successivamente adottata da tutti gli altri costruttori.
Pilota: Pierluigi Martini
La M189 è stata progettata dagli ingegneri Aldo Costa - Nigel Cowperthwaite – Tommaso Carletti. Monta motore Ford-Cosworth DFR V8 a 90°, cc.3.494 . I piloti che hanno pilotato la monoposto sono stati: Pierluigi Martini – Luis Perez Sala – Paolo Barilla. P. Martini partì in P3 GP Australia 1989, P4 GP Portogallo 1989 e in P2 al GP USA del 1990. In gara 5° e 6° nel GP Inghilterra, 5° nel GP Portogallo e 6° nel GP Australia. La M189 è stata la prima Minardi il cui modello del telaio non venne realizzato a mano ma lavorato per superfici a Torino (presso I.De.A.) con una macchina a controllo numerico a 5 assi che sfruttava la tecnologia del CAD-CAM. La M189, interamente progettata al CAD e sviluppata in galleria del vento a Cranfield (Inghilterra), è la prima F1 a montare gli ammortizzatori posteriori a bilancere sopra il cambio, una soluzione successivamente adottata da tutti gli altri costruttori.