Fiat 1100 E “Supergioiello”
Make
Fiat
Model
1100 E “Supergioiello”
Engine Power (Hp):
0
Number of Cylinders:
Cubic Capacity (cc):
1089
Manufacture Year
1952
Body Style:
Coupé Ghia
Fiat 1100 E “Supergioiello”
Marca Fiat
Modello 1100 E Supergioiello
Carrozzeria Coupé Ghia
Motore 4 cilindri in linea
Cilindrata 1089 cc
N. di telaio 368771
La carrozzeria torinese Ghia produsse tra il 1949 e il 1953 alcune fuoriserie sulla
base del telaio Fiat 1100 E denominate “Gioiello” e Supergioiello”. Avevano finiture
esclusive e raffinate, qualità elevata e un design molto originale ed aerodinamico ad
opera dello stilista Mario Felice Boano. Gli stessi stilemi furono adottati anche su
telai più prestigiosi (Alfa Romeo, Ferrari e Lancia). In questo esemplare il
trattamento del frontale è particolare: si tratta di uno dei primi esempi in Italia di
fari incassati e inglobati nella mascherina, dal sapore fortemente americaneggiante:
è evidente l’apporto del designer americano Virgil Exner che al tempo collaborava
con la Ghia. Questo esemplare è stato restaurato nella carrozzeria durante gli anni
Novanta, gli interni sono stati rinnovati nel 2009 assieme alla meccanica, che
presenta una leggera elaborazione d’epoca (collettore e carburatori della 1100 S,
coppa dell’olio in alluminio maggiorata e tamburi dei freni forati).
Fiat 1100 E “Supergioiello”
Marca Fiat
Modello 1100 E Supergioiello
Carrozzeria Coupé Ghia
Motore 4 cilindri in linea
Cilindrata 1089 cc
N. di telaio 368771
La carrozzeria torinese Ghia produsse tra il 1949 e il 1953 alcune fuoriserie sulla
base del telaio Fiat 1100 E denominate “Gioiello” e Supergioiello”. Avevano finiture
esclusive e raffinate, qualità elevata e un design molto originale ed aerodinamico ad
opera dello stilista Mario Felice Boano. Gli stessi stilemi furono adottati anche su
telai più prestigiosi (Alfa Romeo, Ferrari e Lancia). In questo esemplare il
trattamento del frontale è particolare: si tratta di uno dei primi esempi in Italia di
fari incassati e inglobati nella mascherina, dal sapore fortemente americaneggiante:
è evidente l’apporto del designer americano Virgil Exner che al tempo collaborava
con la Ghia. Questo esemplare è stato restaurato nella carrozzeria durante gli anni
Novanta, gli interni sono stati rinnovati nel 2009 assieme alla meccanica, che
presenta una leggera elaborazione d’epoca (collettore e carburatori della 1100 S,
coppa dell’olio in alluminio maggiorata e tamburi dei freni forati).
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